sabato 21 maggio 2011

La nostra mostra alla biblioteca Corridoni

Dal 14 Maggio, al 18 Maggio,  c'è stata l'esposizione di tutti i lavori che le classi di Prato hanno realizzato.
Qui, inaugurati il 14, alle 15:30, i nostri "capolavori" che dopo tanto abbiamo potuto esporre ai visitatori.
Comunque se non avete avuto l'occasione di vedere le nostre "opere" eccole qui:





venerdì 6 maggio 2011

4 Maggio 2011


E' stato un pomeriggio molto particolare tra canti e recite Lia Levi ha potuto partecipare.        
Han contribuito tutti quanti con domande e risposte interessanti.
Lia è una signora di indole buona
ma soprattutto una brava persona.
Con la mano sul cuore ha cantato l'autrice
l'inno di Mameli con sorriso felice.


domenica 24 aprile 2011

Tutti in prima per costruire il bigliettino di Pasqua

Mercoledì 20 Aprile siamo andati dai bambini di prima, che hanno (insieme a noi), fatto, un bigliettino da portare ai loro genitori, per augurar loro buona Pasqua!

Ecco le fasi di "costruzione":




E invece qui ecco la foto tutti insieme:



venerdì 1 aprile 2011

Mosaici romani

Mercoledì 23 Marzo è venuto Pier Giorgio, uno storico... e ci ha insegnato a realizzare i mosaici romani con materiale di uso quotidiano: 
cartoncino,
lapis,
chicchi di caffè,
semi di fagioli,
e Vinavil.

Abbiamo riprodotto sul cartoncino un disegno di un mosaico romano; poi lo abbiamo ricoperto di colla vinilica, ci abbiamo attaccato chicchi di caffè e semi di fagioli a piacere; e ualà... il tutto era pronto.

Ecco quello che è venuto fuori:












lunedì 28 marzo 2011

A teatro per vedere "E sulle case il cielo"

Appena si sono abbassate le luci; Giusy Quarenghi, una poetessa e scrittrice; ha iniziato a spiegarchi che, secondo Gaston, un filosofo francese, le parole sono come case. "La porta", ha iniziato: "E' il significato", poi: " Come in tutte le case", ha continuato: "Ci sono le scale; che se si scendono si va a trovare il significato più profondo e buio, se salite il significato è chiaro e pulito". Poi, ha concluso:" Le uniche persone che sono capaci di percorrere queste scale, sono i bambini e i poeti". Alla fine dello spettacolo, abbiamo incontrato da vicino Giusy e con lei abbiamo fatto una foto insieme.  Dopo ha lasciato il palcoscenico a Ferruccio, l'attore, e Massimo, l'illustratore. Ferruccio ha raccontato la sua infanzia attraverso le poesie, la musica e la drammatizzazione; ovviamente accompagnato da Massimo, il "disegnatore moderno", che  rappresentava la scenografia con la sabbia e ha realizzato delle "opere d'arte" in tempo reale.
Nonostante la giornata piovosa... ne è valsa la pena conoscere una persona così aperta,  fantasiosa e poetica come Giusy. Scoprire, anche, e vedere come viene messa in atto la "pratica della sabbia" per disegnare è stato a dir poco interessantissimo.

giovedì 17 marzo 2011

centocinquant'anni d' Italia unita

Centocinquant'anni di Italia unita,
centocinquant'anni di una nuova vita.
Esultiamo tutti sotto il tricolore:
verde, bianco e rosso, sventoliamo il nostro amore!
La nostra storia così comincia:
un grande uomo e il suo desiderio
la voglia di un'Italia nuova,
tutta insieme da nord a sud. Una Repubblica con un solo re
per volontà della nazione e con grazia di Dio.
Molti altri continuarono questo progetto,
che adesso è realtà.
Milleottocentossessantuno - duemilaundici,
centocinquanta anni d'Italia unita,
centocinquant'anni di una nuova vita!

Poesia di Rebecca.

DISEGNO DI MATTIA.